Si può combattere lo stress anche soltanto attraverso la corretta respirazione: il metodo semplice ed efficace per dirgli addio per sempre
Un problema con cui convivere quotidianamente, lo stress, può essere combattuto imparando il metodo perfetto per la respirazione: gli effetti sono confermati dalla scienza.
Si può di certo definire la “malattia” del nostro tempo: lo stress accomuna al giorno d’oggi tantissime persone. Si tratta di una risposta psicologica e fisica che l’organismo mette in atto quando si trova in situazioni difficili da affrontare, giudicate pericolose o eccessive. Si traduce in un forte senso di pressione di fronte agli eventi lavorativi, familiari e personali, che attivano il sistema nervoso rilasciando alcuni ormoni particolari, come adrenalina, noradrenalina e cortisolo.
Proprio questi intervengono mettendo il corpo in una situazione di “attacco” o “fuga”, influendo così su battito cardiaco, pressione arteriosa, attenzione e soprattutto, respirazione. In questo contesto è facile comprendere come la corretta respirazione è in grado di rifuggire immediatamente la sensazione di stress, fornendo all’organismo un immediato senso di relax e controllo. Naturalmente, i suoi benefici sono ancora migliori se viene praticata ogni giorno.
É confermato dalla scienza che un particolare tipo di respirazione influisce su un senso di benessere, intervenendo nella lotta allo stress e all’ansia. Si tratta della respirazione diaframmatica, o più comunemente nota come respirazione “con la pancia”. Il diaframma è il principale protagonista dell’inspirazione: questa zona infatti tende a contrarsi e spostarsi verso il basso dando spazio ai polmoni per espandersi e far entrare l’aria.
Durante l’espirazione, invece, il diaframma si rilassa e si muove verso l’alto, aiutando l’aria a fuoriuscire dai polmoni. La respirazione diaframmatica permette a questo punto di coinvolgere correttamente tutte le zone del corpo atte alla respirazione, affinché sia più efficace possibile.
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Intervengono quindi muscoli addominali, stomaco e diaframma, il cui movimento deve essere controllato in modo da far muovere la pancia verso l’alto e verso il basso. Per l’ottimale riuscita di questo esercizio, è consigliabile posare una mano sulla pancia ed una sotto la gabbia toracica.
A questo punto si inizia ad inspirare con il naso lentamente, focalizzando e indirizzando più possibile il respiro verso lo stomaco. Durante l’espirazione, invece, si devono contrarre i muscoli dell’addome svuotando i polmoni dell’aria accumulata e spostando così lo stomaco verso il basso. Questa pratica va eseguita per 5-10 minuti al giorno in più momenti della giornata. I suoi benefici saranno immediatamente percepibili: il controllo del respiro sarà un perfetto alleato per dire addio per sempre al fastidioso stress.
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