Con il ritorno dell’inverno sono in molti a soffrire di piedi freddi quando sono a letto: i rimedi per tornare a dormire serenamente
L’arrivo di ottobre ha segnato anche il ritorno delle notti freddi sulla penisola. Molti italiani quindi sono dovuti tornare ad affrontare un grosso e fastidioso problema, ossia quello dei piedi freddi a letto. Oggi quindi andremo a vedere tutti i rimedi per risolvere questo fastidio quando si vuole riposare.
Sono diversi i disturbi del sonno di cui si parla ultimamente, uno di questi però è molto diffuso ossia quello dei piedi freddi. Infatti a lamentarsi di questo fastidio sembrerebbero essere gli uomini, che spesso si lamentano proprio dei piedini ghiacciati dei propri partner. Stando ad una statistica quindi sono le donne a soffrire maggiormente delle estremità fredde quando si trovano a letto per dormire. Ad effettuare questo studio è stata l’Università di Portsmouth.
Stando all’ateneo inglese la colpa sarebbe da affidare agli estrogeni. Infatti questi ormoni femminili sono responsabili della vasocostrizione, che quindi colpisce le estremità del corpo, con a volte anche le mani che diventano fredde a letto. Oggi però andremo a vedere alcuni rimedi per risolvere questo problema. Il primo di questi è un bel pediluvio prima di andare a dormire. Questo non solo è un momento rilassante, ma se l’acqua è calda (circa 37°C) permetterà ai vostri piedi di scaldarsi a dovere. Inoltre dopo di questo, se non dovete andare a letto subito il consiglio è quello di indossare calzini di lana o di cotone.
Piedi freddi, tutti i rimedi per contrastarli: sono super efficaci
Un altro rimedio per contrastare i piedi freddi è quello di effettuare un massaggio proprio alle estremità. Infatti lo sfregamento meccanico non solo riscalda la superficie, ma rende il sangue più fluido, allargando i vasi sanguigni. Per effettuare un ottimo massaggio bisognerà fare dei movimenti circolari dalle dita per poi spostarsi verso il tallone.
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Come per il pediluvio è efficace anche una bella tisana per risolvere questo problema. Infatti queste apportano grossi benefici alla circolazione, ed essendo riscaldanti operano un’azione di vasodilatazione. Mentre invece è assolutamente sconsigliato il caffè visto che è un vasocostrittore.
Infine l’ultimo rimedio è anche uno dei più usati nella penisola, ossia quello dell’utilizzo di una borsa d’acqua calda. Infatti questa può essere messa anche nel letto, poco prima di coricarsi. Se la boule vi sembra troppo “rimedio della nonna” potete provare i sacchettini di grano da scaldare in microonde, che sono l’ultima trovata del momento.