Il tuo ombretto preferito si è rotto? Non buttarlo: puoi ripararlo a costo zero!

Non è necessario ricomprare o buttare un ombretto rotto: basta armarsi di un po’ di pazienza e di strumenti semplicissimi!

Esattamente come tutti gli altri cosmetici in polvere compatta (blush, terre eccetera) gli ombretti in polvere possono sbriciolarsi molto facilmente a causa di un urto troppo violento o di una caduta dell’astuccio.

Nei casi più sfortunati la polvere si sparge ovunque ed è molto difficile recuperarla. In quelli più fortunati, invece, l’astuccio rimane chiuso e la polvere rimane intrappolata al suo interno.

In questo caso si può decidere di recuperare le polveri e inserirle in un barattolino molto piccolo per utilizzare l’ombretto sotto forma di polvere libera.

Occorrerà preferibilmente un barattolino di vetro con chiusura a vite: ideali i barattolini di marmellata monoporzione. Certo, in questo modo l’ombretto sarà molto meno pratico da trasportare e si correrà il rischio di raccoglierne troppo con il pennello, ma facendo un po’ di pratica si imparerà a dosarlo correttamente.

La soluzione della polvere libera è l’ideale per gli ombretti cotti, ovvero per quegli ombretti che possono essere utilizzati sia da asciutti sia da bagnati. Questo particolare tipo di ombretto, infatti, non può essere ricompattato: tenderà sempre a sbriciolarsi di nuovo.

Per tutti gli altri ombretti invece vale la pena tentare di ricreare la cialda con un piccolo trucco.

Come riparare un ombretto rotto (e tutti gli altri cosmetici in polvere)

Per ricreare la cialda di ombretto o di altro cosmetico sarà necessario prima di tutto raccogliere tutta la polvere caduta, anche quella che è rimasta nell’astuccio.

Se sono presenti dei frammenti piuttosto grossi bisognerà polverizzarli. Per farlo senza disperdere la polvere l’ideale è metterli in una tazzina di ceramica, da utilizzare come un pestello. Utilizzando un cucchiaino da caffè si dovrà schiacciare attentamente tutti i frammenti contro la parete della tazzina.

A questo punto bisognerà aggiungere pochissimo alcool etilico (quello utilizzato comunemente per disinfettare le ferite): basteranno due o tre gocce per inumidire le polveri

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Dopo aver mescolato le polveri con l’alcool si dovrà utilizzare il cucchiaino per riporle nell’astuccio. A questo punto sarà necessario pressare le polveri per ottenere una superficie liscia e senza rugosità.

Il trucco per farlo? Appoggiare un fazzoletto pulito sulla polvere e utilizzare una moneta per pressare l’ombretto in maniera uniforme.

Dopo aver tolto il fazzoletto basterà attendere un giorno che l’alcool sia evaporato e si potrà tornare a utilizzare l’ombretto esattamente come si faceva prima.

Solo un avvertimento: più alcool si utilizza più il colore dell’ombretto risulterà attenuato quando lo si utilizzerà sulla pelle. Meglio non esagerare!