Moneta 2 euro rara, vale quasi 170mila euro: riconoscila così

Tutti gli amanti della numismatica sono alla ricerca di questa moneta rara che potrebbe fruttare ben 170mila euro: di quale si tratta

Il collezionismo delle monete è una delle attività più remunerative di questo settore. Adesso tutti gli appassionati sono alla ricerca di una particolare moneta che potrebbe fruttare ben 170mila euro: i dettagli.

Tutti voi potreste essere in possesso di alcune monete rare, che potrebbero fruttarvi un profitto di ben 100mila euro. Infatti il profitto è dovuto ad un errore insolito di conio. Nella storia dell’uomo infatti le monete e le banconote rappresentano una parte molto importante della società di appartenenza e in molti casi, come la si aggiunge anche un legame affettivo. Inoltre imparare a conoscere la numismatica potrebbe essere anche un modo per guadagnare soldi semplicemente, cercando semplicemente nel vostro portafoglio.

Come per tutti gli oggetti da collezione c’è una sola regola da tenere ben in mente: più questo è raro, maggiore sarà il valore, ecco perché le monete più preziose sono molto antiche, nella fattispecie quelle precedenti al Regno d’Italia, come la Quadrupla di Vittorio Amedeo I che arriva a valere quasi 80mila euro. Ancora più antico e maggiormente di valore la moneta di 10 Scudi della reggenza di Carlo Emanuele II, che qualche tempo fa fu venduta a 150mila euro. Ma esistono anche monete più recenti che hanno un grande valore, andiamo a vedere quali sono. Oggi andremo a vedere una moneta che può valere quasi 170mila euro.

Moneta rara, questa vale fino a 170mila euro: come riconoscerla

La moneta in questione è una da 50 centesimi risalente al 2002. Questo pezzo possiede ben tre errori di conio, che la rendono così speciale per gli esperti della numismatica. All’interno dell’inserzione si legge: “Moneta RARISSIMA 50 cent Italia 2002 – con 3 errori di conio sul dritto. Errori che rendono la moneta un pezzo unico!”. Inoltre l’acquirente specifica che per fare questo acquisto bisogna essere maggiorenne ed avere la capacità legale per farlo. I tre errori di conio in questione sono: Coda del cavallo mancante; R della zecca di Roma mancante; Le 5 stelle della parte sinistra mancanti.

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Al momento non è ancora noto il reale valore di questa moneta sia 170mila euro e nemmeno se rispetti tutti gli standard della numismatica. I più esperti infatti controllano sempre tutte le particolarità di una moneta che gli permettono di raggiungere un valore speciale. Infatti il valore di una moneta potrebbe impennare grazie a difetti, imperfezioni oppure per essere stata coniata per eventi speciali. Al momento quel che è certo è che questo è il valore dato dall’inserzionista, che però sarà da verificare.