Fumare toglie anni di vita: quanto meno si vive in media

Di sicuro fumare non è salutare e molti si chiedono quanti siano gli anni di vita a rischiare di essere in “meno”

Non fumare o farlo di meno sarebbe la scelta migliore per evitare di dover riprendere di tanto in tanto questi discorsi, che alle orecchie di alcuni possono risultare molesti. Questo perché liberarsi dal vizio del fumo non è semplice, spesso la battaglia non è per nulla facile da iniziare figuriamoci da portare a termine.

Un vero e proprio treno impazzito, che purtroppo risulta essere anello debole di molti. Il fumo non è per nulla amico della salute, su questo non ci piove. Una questione da non sottovalutare, perché esso provoca effetti a a lungo termine, che determinano problemi di saluti molto importanti. Non si riducono solo gli anni di vita, bensì la qualità della stessa cambia.

Un fumatore non gode della stessa salute di un non fumatore. Non possono essere messe in un cassetto e dimenticate le statistiche sui danni del fumo…

Rischio di impotenza e anni di vita in meno tutto a causa del fumare

Fumare aumenta esponenzialmente il rischio correlato alle patologie legate al cardio-vascolare. I danni non sono elencabili, di sicuro cuore, polmoni, cavo orale sono i primi ad essere interessati dal fumo. Ma quest’ultimo aumenta il rischio di neoplasie maligne, leucemie e altre patologie gravi.

Non è solo il fumare a recare problemi, bensì il fumo passivo “subito” dai non fumatori. Le statistiche parlano chiare: il tabagismo è una delle piaghe più pesanti in campo di salute. L’OMS stima che ogni anno a morire a causa del consumo di tabacco sono circa 8 milioni di persone, di fumo passivo si contano ben 1,2 milioni di morti.

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Avviene una perdita media di circa 14 anni di vita a causa del fumo – sempre secondo l’Organizzazione mondiale della salute -, il fumo, poi, provoca il 27% dei tumori, che potrebbero del tutto essere evitati. Ma sono state individuate dall’ Center for Disease Control and Prevention – CDC degli USA ben 27 malattie correlate al fumo. Molto inficia l’età di inizio, il numero di sigarette giornaliere effettivamente fumate, numero anni di fumo, inalazione più o meno profonda di fumo.

Il problema è che l’esposizione cronica al fumo può causare davvero un elenco lungo di danni, tra cui quelli legati alla fertilità, infatti il fumo fa aumentare molto il rischio di impotenza soprattutto negli uomini.