Com’è morto il figlio di Franco Gatti dei Ricchi e Poveri?

Franco Gatti dei Ricchi e Poveri scoprì che suo figlio era morto mentre era pronto a salire sul Palco di Sanremo. Era il 2013, un anno che cambiò tutto nella vita della famiglia Gatti e dei Ricchi e Poveri.

Originario di Genova e parte del quartetto “I Ricchi e Poveri” fin dalla sua fondazione, Franco Gatti era conosciuto e amato dal pubblico per il suo carattere allegro e sempre scherzoso. 

Non potendo contare infatti sulla bellezza di Angelo, “il biondo” del gruppo, Franco “il Baffo” si era ritagliato la parte del personaggio scanzonato e divertente. Purtroppo le cose cambiarono drasticamente quando il cantante venne raggiunto dalla notizia della morte del figlio Alessio.

Era il 2013 e in quell’anno i Ricchi e Poveri erano tornati a Sanremo dopo moltissimi anni dalla loro ultima partecipazione. Avrebbero cantato in qualità di superospiti del Festival di Fazio ed erano prontissimi a godersi di nuovo l’abbraccio del pubblico.

Purtroppo arrivò la notizia della morte di Alessio che cambiò definitivamente il corso della storia per il gruppo.

Le terribili circostanze in cui fu trovato morto Alessio, il figlio di Franco Gatti dei Ricchi e Poveri

Quando venne annunciato al pubblico di Rai Uno che i Ricchi e Poveri non si sarebbero esibiti a causa di un grave lutto, si tentò di mantenere la massima discrezione sull’accaduto.

Venne spiegato soltanto che Alessio Gatti era stato trovato morto nella casa di famiglia di Nervi, quartiere di Genova. Il ragazzo aveva 23 anni e assomigliava moltissimo a suo padre.

Nei giorni successivi il manager dei Ricchi e Poveri smentì la notizia che il decesso fosse avvenuto per droga, ma purtroppo l’autopsia rivelò una verità differente.

Secondo il referto dei medici il figlio di Franco Gatti morì per un cocktail fatale di alcool ed eroina. 

Purtroppo la famiglia di Alessio era al corrente dei suoi problemi con il bere. “Mio figlio beveva, beveva e beveva” dichiarò tristemente alla stampa il padre, tempo dopo la tragedia. Ovviamente però tutta la sua famiglia sperava di riuscire a salvare Alessio da quella dipendenza.

Franco Gatti ha anche affermato che prima di quel momento il ragazzo non aveva mai fatto uso di droghe e proprio questa “inesperienza” gli è stata fatale. “Ha fatto una ca**ata con gli stupefacenti, la prima della sua vita e in un momento in cui non stava bene. L’ha pagata così…”.

A rendersi conto che qualcosa non andava era stata la domestica: resasi conto che il ragazzo non rispondeva e non usciva dalla sua stanza avvertì la zia di Alessio, che entrò nella camera e ne scoprì il cadavere.

LEGGI ANCHE: Addio ad Hagrid di Harry Potter: morto l’attore

Dopo la tragica quanto improvvisa morte del figlio Franco Gatti decise di abbandonare lo spettacolo e ritirarsi a vita privata. I suoi colleghi capirono le sue necessità e, dal 2014, i Ricchi e Poveri continuarono a esibirsi come duo (Angelo e Angela).

Anche la figlia di Franco Gatti, Federica, rinunciò agli studi per 4 anni dopo la morte del fratello Alessio. Solo nel 2017 riprese a studiare e a ricostruire passo dopo passo la propria vita.