Il pc lento è un problema per molti, soprattutto per coloro che lo utilizzano per lavoro: ecco quali possono essere le cause e come velocizzarlo
In molti sanno che non c’è cosa più frustrante di dover aspettare all’avvio del proprio computer. Sono diversi i problemi che potrebbero rallentare il nostro pc prima di vedere comparire il desktop, risolvere il problema però è semplice: come fare.
La causa di un pc lento all’avvio è da individuare nella presenza di applicazioni che impattano negativamente sulla fase di boot rallentandola in maniera significativa. Per ridurre il tempo che dobbiamo aspettare per far apparire il desktop ci sono diversi metodi ma per una sicura risoluzione del problema è indispensabile controllare quali programmi vengono automaticamente caricati. Una delle ottime soluzioni è senza ombra di dubbio la sostituzione del vecchio hard disk, con una moderna unità SSD. Infatti l’intero sistema operativo può essere spostato proprio su SSD mentre i dati possono essere salvati nell’hard disk successivamente configurato come unità secondaria. Mentre invece un altro metodo è quello di clonare il contenuto di un hard disk su SSD con Macrium Reflect gratis. Questo ovviamente non è l’unico software a disposizione per risolvere il problema.
Sia che Windows venga installato in un’unità SSD sia che si utilizzi un hard disk tradizionale, per sveltire un computer lento all’avvio suggeriamo di premere la seguente combinazione di tasti: CTRL+MAIUSC+ESC e fare clic sulla scheda Avvio. Così facendo Windows vi mostrerà i programmi che vengono caricati all’avvio. In corrispondenza della colonna Impatto di avvio, Windows indica quanto il caricamento del programma influisce sulla procedura di boot. Invece per conoscere il tempo impiegato da ciascun programma per eseguirsi automaticamente e “il peso” sul processore, basta cliccare con il tasto destro sulla riga di intestazione e quindi spuntare la voce CPU all’avvio.
Come risolvere il problema del PC lento all’avvio: tutti i dettagli
Per risolvere il problema del Pc lento all’avvio bisognerà quindi determinare quali programmi e servizi dovrebbero essere abilitati o disattivati. Infatti per riconoscerli sarà possibile dare credito alle seguenti linee guida:
- Prima di tutto bisognerà lasciare tutto ciò che è associato al vostro anti-virus;
- I servizi e le applicazioni per audio, wireless, touchpad non dovrebbero essere disabilitati;
- Poi bisognerà assolutamente eviatare di disattivare i servizi Windows;
- L’utente poi dovrà esaminare con attenzione gli elementi evidenziati in rosa in Autoruns ossia quelli sprovvisti di firma digitale;
- Lasciare generalmente abilitati i servizi Intel e AMD;
- Avviare i programmi di sincronizzazione come Dropbox, Google Drive, OneDrive.
Mentre invece tra i programmi che potrebbero essere disattivati all’avvio troviamo sicuramente: Zoom, Skype, iTunes Helper, QuickTime, Spotify Web Helper, Adobe Reader, Microsoft Office, Evernote Clipper, CyberLink YouCam. Il suggerimento, in generale, è quello di disattivare i programmi che si ritengono superflui, con l’aiuto di alcuni dei siti specializzati in tecnologia. L’ultima soluzione invece potrebbe essere l’utilizzo di Visualizzatore eventi di Windows, avviabile premendo contemporaneamente Windows+R, quindi digitando eventvwr.msc per stabilire rapidamente quale programma o servizio rallentano in maniera rilevante il caricamento del sistema. Con questi suggerimenti sarà possibile velocizzare l’avvio del vostro computer.