Perché si dice che ‘una mela al giorno toglie il medico di torno’: non ci crederai

Il detto ‘una mela al giorno toglie il medico di torno’ è uno dei più antichi e famosi in Italia, ma da dove e perché nasce? Cosa sapere

Il famoso e diffusissimo detto ha dunque rilevanza scientifica: chi consuma almeno una porzione di frutta al giorno gode di numerosi benefici fisici. E la mela è, fra tutti i frutti, il più equilibrato.

Altamente nutrienti e associate a numerosi benefici per la salute, le mele sono anche facilmente digeribili. Quindi sono adatte a una platea vastissima di individui. Il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” ha radici antichissime e pare si sia diffuso dapprima in ambiente anglosassone. Gli storici hanno infatti individuato la prima attestazione del motto nella frase del XVIII secolo “Eat an apple on going to bed, and you’ll keep the doctor from earning his bread”. Ovvero: mangiare una mela prima di dormire impedisce al medico di guadagnarsi il pane.

Eppure già nel XIII secolo, in Campania, i medici della Scuola Salernitana consigliavano ai loro pazienti di consumare ogni giorno il Diacydonium, un rimedio ricavato dalle mele cotogne. Torniamo però al detto inglese, che negli anni è arrivato un po’ ovunque, subendo le opportune variazioni. Ancora oggi in Inghilterra e in America si dice: “An apple a day keeps the doctor away”. Del tutto simile al proverbio diffuso anche in Italia: una mela al giorno toglie il medico di torno.

Una mela al giorno toglie il medico di torno: le radici

Bisogna chiedersi come mai il proverbio originali parli proprio di mela e non di altri frutti. La ragione potrebbe risiedere nel fatto che le mele sono sempre stati fra i prodotti più disponibili per il volgo. Non abbiamo a che fare con un vero e proprio frutto (tecnicamente la mela è uno falso-frutto, perché deriva dall’accrescimento del ricettacolo fiorale). Ciononostante, questo alimento è un vero e proprio fondamento dell’alimentazione mondiale. Piace praticamente a tutti e offre molteplici benefici. Pur essendo nutriente è priva di grassi e povera di zuccheri.

Fa bene all’intestino perché ricca di sali minerali e vitamine del gruppo B. Combatte la stanchezza. Funziona come rimedio all’inappetenza. Previene l’impoverimento di unghie e capelli. E poi cresce facilmente. Ogni anno, attualmente, il mondo ne produce quasi novanta milioni di tonnellate.

E non è un caso che sia protagonista di detti, storie, leggende e narrazioni importantissime per la storia dell’Umanità. Contrariamente a quanto si pensa, non compare nella Genesi. La Bibbia non parla mai di una mela ma genericamente di un frutto proibito. E oggi gli esegeti pensano che quel frutto potesse essere il fico. Ma c’è una mela nella mitologia greca (il pomo della discordia), nella storia della filosofia (il mito della mela in Platone) e in quella della scienza (la mela caduta in testa a Newton).

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Quante volte capita di ripetere vecchi proverbi legati alla tradizione popolare senza pensare al loro vero significato? Una mela al giorno toglie il medico di torno non è soltanto un luogo comune o un motto… Ha un reale valore e il suo senso è importante anche oggi, dopo secoli.