L’annuncio dell’Inps sul Reddito di Cittadinanza è un chiaro messaggio al Governo: sono buone o cattive notizie per i percettori?
Dopo le elezioni è salita al governo la coalizione di centro-destra, che aveva l’abolizione del RdC nel suo programma elettorale. Adesso però ad esprimersi sul sussidio ci ha pensato Pasquale Tridico, presidente dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale: le sue parole.
Uno degli argomenti più discussi degli ultimi mesi è il Reddito di Cittadinanza, messo in discussione dal nuovo Governo. Stavolta a difendere il sussidio ci ha pensato Pasquale Tridico, presidente dell’Inps. Infatti Tridico ha iniziato a Palermo il suo tour fra le università del Mezzogiorno per presentare il rapporto annuale dell’istituto di previdenza illustrato alla Camera a luglio. Tridico, nominato nel 2019 dal Governo Conte, resterà in carica fino a maggio 2023.
Così all’università di Palermo ha spiegato che il Mezzogiorno deve smettere di farsi male da solo. L’attuale leader dell’Istituto ha rivelato che il 65% delle erogazioni viene effettuata al Centro-Sud per un totale di 7,6 miliardi. L’Istituto lo scorso anno ha speso in totale 365 miliardi di euro. Queste dichiarazioni per lui sono una questione di onestà nei confronti dei cittadini del Sud, con i dati che hanno smentito molti luoghi comuni che circolano proprio sul Reddito di Cittadinanza.
Negli ultimi tre anni il tasso di irregolarità sarebbe sceso dal 14 al 12,5 per cento e l’occupazione è tornata ai livelli del 2019. Bisogna tenere conto anche che il RdC va a 3,5 milioni di persone e tra queste ben 400 mila ha un lavoro. Ribadendo questi dati, quindi, Tridico ha difeso il beneficio pubblico, rilanciando ed affermando che questo spinge gli italiani a lavorare di più ed a cercare nuove opportunità in ambito lavorativo.
Reddito di Cittadinanza, la difesa di Tridico: “Aumenta la natalità e l’aspettativa di vita”
Pasquale Tridico ha quindi voluto rilanciare tutti i benefici del Reddito di Cittadinanza. Infatti il presidente dell’Inps ha dimostrato che il sussidio aumenta la natalità tra le donne ed anche l’aspettativa di vita dei più anziani. Dati alla mano, Tridico ha rivelato come questi dati siano ancora più evidenti in Sicilia e al Sud dove le donne con Rdc che decidono di dare alla luce un figlio sono il 2,7 per cento in più di quelle senza assegno e la mortalità degli anziani con l’aiuto dell’Inps scende dello 0,77.
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Inoltre dalla sua introduzione il reddito dell’l’1 per cento di chi guadagna di più in Italia è aumentato dal 6 al 7,5 per cento del totale, quello del 50 per cento con redditi più bassi si è contratto dal 23 al 18 per cento del totale. Ovviamente questo avrà un effetto anche sulle pensioni. Infine da quando il Reddito viene erogato l’occupazione è aumentata del 22 per cento, anche se bisogna dire che un terzo di questi lavoratori guadagna meno di 1000 euro al mese.