Rimandare le cose per determinate persone diventa praticamente uno stile di vita. Perché questo succede? E ci fa bene davvero?
Quando una persona tende a rimandare le cose molto spesso viene considerata pigra e svogliata. Anche se in certi casi questa spiegazione corrisponde alla realtà, in molti altre occasioni le cose non sono così semplici.
Spesso infatti le persone che tendono a rimandare le cose non sono né felici né rilassate. Al contrario, si sentono sempre stressate, sempre “sotto a un treno” oppure sommerse da troppi impegni che non sono in grado di portare avanti o di affrontare in maniera organizzata.
Ovviamente quest’immagine di persona stressata cozza terribilmente con la nostra immagine classica di persona pigra, che dovrebbe essere sempre beata, felice, tranquilla e rilassata.
Cosa succede allora? E quali sono le vere cause di questo comportamento?
Rimandare sistematicamente le cose fino all’ultimo momento è un comportamento che ha un nome specifico: procrastinazione.
Le cause della procrastinazione sono sempre di natura psicologica. La procrastinazione è infatti un sistema di gestione dell’ansia che determinate persone mettono in atto per “tenersi al sicuro” dall’ansia o dallo stress.
Fondamentalmente cercano di non fare cose di cui hanno paura, di cui non si sentono all’altezza o che richiedono molto impegno perché hanno paura di fallire o di non farcela.
In pratica, evitando di fare le cose, queste persone si costruiscono un ambiente sicuro, con meno sfide possibili.
Ovviamente però non è sempre possibile evitare tutti gli impegni o le responsabilità, quindi prima o poi si finisce a dover fare per forza le cose che abbiamo rimandato il più possibile. Le persone che tendono a procrastinare lo sanno benissimo, quindi vanno in ansia perché sanno che prima o poi dovranno fare quello che non vogliono ma si sentono anche molto in colpa perché si sentono poco coraggiose.
LEGGI ANCHE: Test del Libro | Scegli un libro e rivela il tratto dominante della tua personalità
Le persone che rimandano sempre le cose hanno quindi una scarsa autostima e hanno bisogno di ritrovare gradualmente fiducia in se stesse.
Per farlo la cosa migliore è analizzare le cose che si rimandano e capire per quale motivo si rimandano quelle e non altre. Per fare un esempio, se si rimanda di andare dal medico la causa può essere la paura di scoprire di avere una determinata malattia; se si rimanda di fare la spesa le cause possono essere un difficile rapporto con il cibo; se si rimanda il confronto con le persone care per non litigare la causa può essere un’incapacità di gestire i conflitti.
In pratica per imparare a non rimandare più le cose è importante interrogare se stessi e capire quali sono le cause alla base del proprio comportamento. Solo lavorando su quelle si può risolvere il problema della procrastinazione!
Il nuovo bonus che prevede l'erogazione di un importo per la raccolta differenziata spetta a…
Siamo giunti all'ultimo giorno dell'anno e spesso la tecnologia, con servizi come WhatsApp, può darci…
Tra i diversi volti che si sono alternati nei Matia Bazar, è rimasto sicuramente alla…
Ha fatto ballare con le sue hit musicali diventando una star degli anni '80 e…
Roberto Bolle è certamente uno dei ballerini italiani più famosi al mondo. In pochi conoscono…
In molti ricorderanno Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger. Infatti lui è il primo…