Per vari motivi il bancomat può trattenere la carta senza restituirla al soggetto che ha operato allo sportello. Cosa fare in questi casi?
La prima preoccupazione è ovviamente riottenere la carta non restituita dallo sportello bancomat. Purtroppo simile inconveniente non è così raro.
Un tempo succedeva con maggiore frequenza, e l’evento poteva essere più preoccupante per il possessore della carta trattenuta. Questo perché le carte di credito o di debito non erano dotate di chip ma solo di banda magnetica, e quindi era pure più complicato recuperarle. Oggi tutte le carte in circolazione sono dotate di chip, e sono per questo più sicure. I bancomat riescono a leggerle senza errore e, in caso di malfunzionamento dello sportello, gli operatori sapranno subito associare la carta al suo reale possessore.
Il più delle volte capita che lo sportello ATM restituisca la carta, ma che il possessore non faccia in tempo a recuperarla. In linea di massima, quasi tutti i bancomat riprende la carta dopo trenta secondi, proprio per evitare che rimanga esposta al pubblico se il possessore è andato via dimenticandola. Può anche darsi che la carta venga trattenuta per un malfunzionamento dello sportello.
In generale si dovrebbe chiedere immediatamente la restituzione della carta all’istituto bancario o all’ufficio postale collegati allo sportello bancomat. Nulla di complicato: basta entrare nella filiale con documento di identità e codice fiscale e chiedere a un operatore che la carta bloccata sia restituita.
Tuttavia può capitare che l’ATM trattenga la carta quando la filiale è chiusa, oppure che il prelievo sia stato effettuato a un bancomat scollegato da un istituto di credito o a un ufficio postale, come se ne trovano nelle stazioni o nei grandi magazzini. In questo caso non si può riavere indietro la carta immediatamente, ed è sempre meglio chiedere il blocco della carta alla propria banca o alla posta contattando il servizio clienti.
In generale, per riottenere il bancomat in totale sicurezza, è anche possibile chiedere il blocco della carta alla propria banca e poi inoltrare una richiesta di sostituzione. Restano da capire quali sono i motivi per cui lo sportello non ha restituito la tessera. Il più delle volte il disguido dipende da un malfunzionamento tecnico dello sportello automatico. Semplicemente: qualcosa si è inceppato e per questo lo sportello non riesce a restituire la carta. Può essere preoccupante?
Un po’ sì, dato che qualcuno avrebbe potuto manomettere lo sportello. Quindi bisogna agire con celerità. Sia che l’istituto sia aperto sia che sia chiuso o indisponibile. La carta può poi bloccarsi perché l’utente ha sbagliato a digitare più volte il PIN (di solito i tentativi sono tre). Alcuni ATM trattengono la scheda se rivelano che si possa essere smagnetizzata. Lc carte illeggibili sono trattenute.
LEGGI ANCHE: Hai un libretto postale? Rischia l’estinzione: corri subito alla Posta
Poi c’è il caso della carta che non è stata ritirata entro i trenta secondi. In generale l’ATM segnala quando una carta è stata trattenuta, e poi rivela il motivo della mancata restituzione.
Il nuovo bonus che prevede l'erogazione di un importo per la raccolta differenziata spetta a…
Siamo giunti all'ultimo giorno dell'anno e spesso la tecnologia, con servizi come WhatsApp, può darci…
Tra i diversi volti che si sono alternati nei Matia Bazar, è rimasto sicuramente alla…
Ha fatto ballare con le sue hit musicali diventando una star degli anni '80 e…
Roberto Bolle è certamente uno dei ballerini italiani più famosi al mondo. In pochi conoscono…
In molti ricorderanno Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger. Infatti lui è il primo…