Nel corso del mese di ottobre verrà ridotto l’importo per gran parte dei beneficiari dell’assegno unico. Spuntano le date della batosta per gli italiani.
Durante il mese di ottobre gran parte dei cittadini italiani subiranno una vera e propria batosta. Infatti nel decimo mese dell’anno l’importo verrà ridotto per gran parte dei beneficiari: le date stabilite dal calendario dell’Inps.
L’Assegno Unico di Ottobre 2022 è in pagamento per coloro che non percepiscono il reddito di cittadinanza e pertanto arriverà nelle prossime ore, in date stabilite dal calendario dell’Inps. Nel corso di questo mese ad alcuni beneficiari potrebbe essere ridotto l’importo dell’assegno unico e universale per i figli a carico. Al momento non sono arrivate comunicazioni ufficiali da parte dell’Inps. Di compenso sono stati i cittadini a che nei giorni scorsi hanno segnalato, interagendo con la pagina Facebook Inps per la famiglia, la decurtazione dell’importo rispetto a quello dei mesi precedenti.
Alcuni di questi hanno anche scoperto il motivo dietro questa decurtazione. Bisogna però sapere che nel 2023 ci sarà un aumento generalizzato. In pochi sanno come controllare e di quanto e perché diminuisce l’importo a ottobre. Al momento non ci sarebbe una spiegazione ufficiale del perché l’importo dell’assegno unico di ottobre 2022 venga ridotto. Inoltre l’Istituto sembrerebbe aver rilasciato un comunicato ufficiale su una decurtazione dell’importo per alcuni beneficiari, rispetto ai mesi precedenti.
Assegno Unico ottobre, piccola decurtazione: come controllare
L’assegno unico viene pagato, secondo anche quanto testimoniano i beneficiari sui vari canali social, a partire dallo scorso 18 ottobre fino ad oggi 21 ottobre, per tutti coloro che non sono percettori del reddito di cittadinanza. Mentre sarà erogato ai beneficiari di reddito di cittadinanza verrà erogato il 27 ottobre e fino alla fine del mese i nuclei beneficiari già percettori del reddito di cittadinanza che ricevono l’importo sulla carta RdC. Inoltre i beneficiari potranno controllare in autonomia accedendo a MyInps con le credenziali: Spid; Cie; Cns.
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Nello specifico va effetuata al Fascicolo previdenziale e poi occorrerà prima cliccare su “prestazioni”, successivamente andare su pagamenti ed infine cliccare sull’anno di riferimento. Seguendo questi passaggi apparirà così la prestazione con i dettagli sul pagamento e quindi anche con l’importo e la data di disponibilità dell’assegno unico. Tutti i beneficiari, però, aspettano solamente di sapere a quanto ammonta la decurtazione, prima del già annunciato aumento previsto per il 2023.