Bere birra gonfia stomaco e pancia. Ma c’è un rimedio per poter consumare in tranquillità questa bevanda senza rovinare la propria silouette.
La birra gonfia perché è una bevanda che contiene anidride carbonica. Ma fa anche ingrassare per l’alto contenuto di carboidrati e calorie.
Ma quanto è difficile rinunciare a una bella birra! Possibile che non esistano soluzioni per berla senza gonfiarsi come un dirigibile? Ebbene, le soluzioni ci sono. Sì che ci sono… Tenendo presente qualche semplice trucchetto, a tutti sarà permesso godersi una birretta e preservare il ventre piatto.
I trucchetti in questione assomigliano a dei divieti. Ma, tranquilli, non è richiesta alcuna drastica privazione. Chi non vuole rischiare di esibire un addome gonfio dopo aver bevuto una bionda o una rossa deve solo tenere presente queste particolari prescrizioni.
Uno: mai bere a canna sia dalla bottiglia che dalla lattina. Due: evitare di consumare birre troppo fredde. Tre: attenzione alla schiuma, che deve sempre rappresentare almeno un quinto del volume del nostro boccale.
La schiuma ci vuole. O almeno deve esprimersi nel bicchiere. Chi non la preferisce può farla tagliar via dal barista o farla scomparire con un soffio. Ma di base ci deve essere. Va temuto infatti presente che la schiuma si crea grazie all’anidride carbonica. E quando essa compare vuol dire che questa molecola è diminuita nella parte liquida.
Se si beve una birra senza far formare la schiuma, di fatto, si ingloba tutta l’anindride che doveva contribuire a formare la parte più densa. E di conseguenza lo stomaco si allarga…
Bere birra e mantenere la pancia piatta evitando il gonfiore: ecco come si fa
In generale, la schiuma è una parte fondamentale della birra. Quando non c’è, o abbiamo la bevanda è stata servita nel modo sbagliato, oppure non si sta bevendo un prodotto di qualità. La schiuma preserva gli aromi della fermentazione e dà corpo al prodotto. Secondo la regola aurea non dovrebbe mai superare le due dita nel boccale.
Ma come si fa a ottenere la schiuma perfetta? Facile: basta sciacquare il boccale con acqua fredda. La birra va poi versata in un bicchiere largo o in un boccale tenuti in posizione obliqua. Il contenitore finale va raddrizzato solamente all’ultimo per accogliere un terzo della bevanda.
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Poi c’è la questione della temperatura. Anche questo è un aspetto fondamentale per la birra e la sua schiuma. La tradizione vuole che più il grado alcolico aumenta, più la temperatura di servizio deve salire.