Esistono diversi tipi di esercizi per controllare l’ansia tenendola sempre sotto i livelli di guardia: ecco i più semplici ed efficaci!
L’ansia è una condizione psicologica e fisiologica che spesso ci blocca, impedendoci di portare normalmente avanti i nostri impegni e la nostra vita. Gestire i piccoli episodi d’ansia è possibile e ci sono degli esercizi specifici che risultano molto utili in questo senso.
I motivi per cui l’ansia si scatena possono essere i più disparati, ma in genere coinvolgono sempre una sensazione di grave pericolo da cui la nostra mente (e il nostro corpo) cercano disperatamente di scappare.
Vale la pena sottolineare però che l’ansia grave, soprattutto quando ormai è divenuta una condizione cronica dev’essere diagnosticata e curata da un professionista.
Nei casi in cui gli episodi d’ansia siano piuttosto rari e di lieve entità, invece, è possibile intervenire da soli e senza l’uso di medicinali.
Anzi, intervenire in maniera tempestiva e consapevole ci aiuta a impedire che l’ansia diventi cronica, dandoci la sensazione di essere ancora padroni di noi stessi e delle nostre reazioni emotive.
Uno dei problemi fondamentali di chi soffre d’ansia è che la mente “si stacca” dal presente perdendosi in pensieri strani, ipotesi catastrofiche e immagini disturbanti. Questi esercizi hanno lo scopo di “riportare” la mente al qui e ora.
1 – CONTARE GLI OGGETTI
Quando cerchiamo di addormentarci contiamo le pecore: il nostro cervello è così impegnato a immaginare e contare questi animali che finisce per “ipnotizzarsi” da solo.
Questo significa che le operazioni ripetitive e noiose rilassano la mente, aiutano moltissimo ad alleviare lo stress e a superare i momenti di ansia.
Un trucco molto utile consiste nel tenere al polso un braccialetto con molti grani o perle. Facendo scorrere le perle sotto le dita mentre le contiamo, concentrandoci su ogni singola azione e su ogni numero, avrà un effetto ipnotico simile a quando “contiamo le pecore”.
2 – OSSERVARE I DETTAGLI
Quando proviamo ansia spesso abbiamo l’impressione che intorno a noi succedano troppe cose che non possiamo controllare, e veniamo completamente sopraffatti.
In questo caso il segreto consiste nel concentrarsi su una piccolissima porzione di mondo, come la fantasia della nostra camicetta, i motivi di un pavimento o di una carta da parati, i segni del palmo delle nostre mani.
Concentrando la nostra attenzione solo su quei dettagli e facendoci completamente assorbire da essi lentamente il nostro respiro si calmerà.
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3 – RESPIRARE
Per quanto possa sembrare banale, il respiro profondo ha un grande potere calmante, ma da solo non basta. Per calmare l’ansia è necessario chiudere gli occhi, cominciare a respirare lentamente e profondamente prestando attenzione all’aria che entra e che esce dal nostro corpo.
Immaginando aria pura che entra e aria sporca che esce dai nostri polmoni aiuteremo la nostra mente a visualizzare l’allontanamento dello stato d’ansia.
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