Spuntano ulteriori dettagli sul bonus psicologo. Infatti è uscito fuori quando dovrà essere utilizzato: i tempi sono sempre più ristretti.
Il Bonus Psicologo è una delle ultime misure del Governo Draghi ed è anche tra le più apprezzate dal popolo italiano. Adesso finalmente si sa quando dovrà essere utilizzato, con tempi che sono sempre più stretti: i dettagli.
Lo scorso lunedì 24 ottobre è scaduto l termine per la richiesta del bonus psicologo. Adesso quindi è stato avviato l’iter per la verifica delle domande pervenute e per stilare le graduatorie che indicheranno i beneficiari dell’agevolazione volta a sostenere le spese per sessioni di psicoterapia. Inoltre queste graduatorie cambieranno da regione a regione e verranno realizzate in base all’Isee di chi ha presentato la domanda nei tempi previsti. Nel caso di uguale Isee si darà precedenza a chi ha presentato per prima la domanda. Le graduatorie verranno presentate dall’Inps il prossimo 7 dicembre 2022 e si saprà chi ha ottenuto il voucher e dal giorno 8 dicembre sarà disponibile la procedura per prenotare le sedute e iniziare il percorso terapeutico.
Il buono dovrà essere utilizzato entro 180 giorni dalla data di comunicazione di accoglimento della domanda. Passati questi giorni, infatti, il voucher verrà automaticamente annullato. Inoltre le risorse non utilizzate sono riassegnate nel rispetto dell’ordine della graduatoria regionale o provinciale, individuando nuovi beneficiari. Adesso quindi tocca all’Inps pubblicare le istruzioni operative per i professionisti per l’accettazione delle sessioni di psicoterapia. Chi sarà idoneo potrà quindi utilizzare il bonus già a partire dall’8 dicembre, giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria che interessa a chi ha presentato richiesta.
Bonus Psicologo, da utilizzare entro 180 giorni: come usarlo
Come tutti sappiamo il bonus psicologo è utilizzabile a copertura delle spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi. Sono diversi gli step che seguono per chiunque ne risulti beneficiario. Per prima cosa l’INPS comunica ai beneficiari l’accoglimento della domanda e contestualmente associa e comunica a ciascun beneficiario un codice univoco, del valore attribuito a scalare secondo il limite di fondi disponibili e l’ISEE dell’interessato. Il beneficiario poi potrà scegliere il professionista con cui effettuare le sedute.
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Il professionista successivamente dovrà confermare la prenotazione dell’utente, con le modalità che verranno presto comunicate dall’INPS e su cui vi aggiorneremo. Poi il beneficiario si recherà dal professionista per iniziare le terapie comunicando il suo codice univoco. Una volta erogata la prenotazione il professionista dovrà emettere fattura intestata al beneficiario della prestazione indicando nella stessa il codice univoco attribuito, associato al beneficiario, e inserisce nella piattaforma INPS. Inoltre lo stesso codice univoco, la data, il numero della fattura emessa e l’importo corrispondente. Sarà retribuito dopo che la Regione di riferimento avrà erogato i fondi all’INPS. Infine l’INPS comunica al beneficiario l’importo utilizzato e la quota residua.