Molte persone tendono a ingrassare senza mangiare quasi niente, come se il loro metabolismo fosse fuori controllo. Da cosa può dipendere? Ci sono diversi fattori in gioco!
Il sovrappeso è un problema comune a buona parte della popolazione. E di norma si collega l’aumento di peso a un apporto calorico eccessivo rispetto al consumo energetico. Insomma: mangiare troppo fa ingrassare.
Ma c’è anche chi ingrassa in poco tempo pur tenendo a bada l’appetito e non assumendo mai più calorie del necessario. Com’è possibile? In realtà, l’aumento di peso, pur derivando dal meccanismo di accumulo in eccesso di calorie, può anche essere favorito da differenti fattori.
Bisogna tenere a bada lo stress. Molti studi hanno infatti mostrato che lo stress e l’ansia contribuiscano a far impennare i livelli di cortisolo, che influiscono sulla ritenzione idrica, fanno gonfiare l’apparato digestivo e rallentano la digestione. In molti casi stress e aumento di peso sono strettamente collegati. Gli individui stressati tendono a impigrirsi e a ricercare piaceri immediati come comfort food e dolci. In più, da un punto strettamente biologico, è dimostrato come il cortisolo, l’ormone prodotto dal surrene su impulso del cervello (noto anche come l’ormone dello stress) determini l’aumento del grasso viscerale a livello dell’addome.
Bisogna poi ricordare che alcune persone hanno, per natura, un metabolismo più lento di altre. E in questo senso ingrassano più facilmente. Se a ciò si unisce un forte stress, l’azione del cortisolo potrebbe l’indurre un aumento della glicemia, della stanchezza cronica e della concentrazione sanguigna di sodio. Da qui il gonfiore e i chili che non vogliono andar via.
Esistono tanti altri fattori che possono rallentare il corretto metabolismo e indurre quindi il soggetto a ingrassare più del dovuto. Fra questi ci sono la vita troppo sedentaria, l’avvento della menopausa e, ovviamente, l’avanzare degli anni. In generale l’esposizione prolungata a stress psico-fisico crea un naturale innalzamento nella secrezione di cortisolo, che a sua volta facilita l’aumento di peso, causando insulino-resistenza, diabete e sovrappeso.
Per risolvere la situazione è quindi necessario imparare a gestire lo stress. Più che evitare cibi zuccherati o grassi e sottoporsi a rigide diete, è importante cercare di imparare a gestire gli eventi stressanti. Evitarle, purtroppo, non si può. Allora è doveroso crescere, irrobustirsi a livello morale e mentale, per sopportare queste spiacevoli situazioni. Come? Ognuno deve farlo a modo suo, dedicando tempo a ciò che lo rilassa o lo distrae, provando a sfruttare tecniche di rilassamento. Lo sport aiuta, perché abbatte il cortisolo e stimola la produzione di endorfine e serotonina: gli ormoni che tirano su il morale.
LEGGI ANCHE: È vero che bere aceto di mele fa dimagrire?
In casi più gravi si continua a ingrassare pur mangiando poco per colpa dell’avanzare degli anni e del malfunzionamento della tiroide. Quando questa ghiandola tende a rallentare e a essere meno efficiente (come nell’ipotiroidismo) è facile che si verifichi un aumento di peso. Chi nota un improvviso e repentino aumento di peso dovrebbe quindi sempre sottoporsi a un esame di controllo della tiroide.
Il nuovo bonus che prevede l'erogazione di un importo per la raccolta differenziata spetta a…
Siamo giunti all'ultimo giorno dell'anno e spesso la tecnologia, con servizi come WhatsApp, può darci…
Tra i diversi volti che si sono alternati nei Matia Bazar, è rimasto sicuramente alla…
Ha fatto ballare con le sue hit musicali diventando una star degli anni '80 e…
Roberto Bolle è certamente uno dei ballerini italiani più famosi al mondo. In pochi conoscono…
In molti ricorderanno Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger. Infatti lui è il primo…