Che cos’è l’inflazione (a cui stiamo assistendo): la spiegazione in parole semplici

Inflazione: una parola tanto usata, ma sappiamo di che cosa si tratta?

Negli ultimi tempi si sente parlare sempre più spesso di inflazione. Questo perché a causa della pandemia da Covid 19 prima e il conflitto Russia- Ucraina poi: la situazione economica è drasticamente cambiata.

Non in meglio. Infatti il costo della vita è aumentato, essendo aumentati i prezzi di beni e servizi. Inflazione è la spiegazione.

Un termine tanto usato, eppure non tutti conosceranno il suo vero significato. Quello che si sa è che l’inflazione non fa bene, crea disagio e rende difficile sostenere i costi di tutti i giorni. L’inflazione è parte integrande dell’economia…

Inflazione quando il costo della vita sale e la vita diventa insostenibile

Non è altro che la crescita dei prezzi. Quando questi ultimi crescono ovviamente rendono difficile l’acquisto di tutto.

Il potere di acquisto delle famiglie diminuisce e l’intera economia è a farne le spese. Ma veniamo all’etimologia del termine. Inflazione deriva dal latino inflatio-onis che significa <gonfiatura>. Il lievitare dei prezzi quindi. Al momento il nostro Stato è come se fosse andato indietro di 40 anni, anziché procedere verso il nuovo e il meglio, si è verificata una marcia verso i nei del passato.

Il potere d’acquisto della moneta si perde e quindi con un euro, ad esempio, si possono comprare meno beni. Non è sempre una questione negativa, con moderazione è parte integrante e fondamentale del sano andamento di una buona economia. La questione si negativizza quando la sua presenza è preponderante e sembra non voler arrestarsi tale andamento.

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Tutto aumenta, anche il costo della manodopera, della produzione, del lavoro stesso. I salari aumentano, il costo dei prodotti lievita, la vita diventa cara. Pensate ad un’azienda che ha bisogno di materie prima per produrre.

Proprio le materie prime sono aumentate nel prezzo, aumentano i costi dell’energia ai fini della produzione del prodotto stesso, lievita la manodopera, aumenta il costo dei salari, della vita dei dipendenti e di tutto ciò che lega il capitale umano all’economia.