Massimo Ranieri non si è mai sposato; eppure ha avuto una figlia, nel 1971, da Francesca Sebastiani, detta Franca, cantante e scrittrice.
Da quell’amore, noto ai reporter dì cronaca rosa ma sempre taciuto dal cantante napoletano, nacque appunto Cristiana, oggi conosciuta con il cognome Calone (quello del padre).
Per lunghi anni Ranieri non ha avuto alcun tipo di rapporto con questa figlia. E in seguito si è giusticato dicendo che era troppo giovane e inesperto per la paternità, e che rinoscerla sarebbe stato dannoso per la sua carriera. Anche se pare abbia continuato a frequentare Francesca Sebastiani per molti anni, Massimo Ranieri non ha voluto instaurare alcun contatto con sua figlia.
La sitazione si è risolta solo a metà anni ’90. Quando il cantante volle invitare sua figlia in una sua trasmissione. Più tardi, nel 2007 ci fu anche un confronto a favore di telecamere: grazie a Barbara D’Urso, il cantante di Rose rosse ha abbracciato per la prima volta la figlia pubblicamente e si è scusato per le proprie scelte passate. E così, papà Massimo è diventato anche nonno nel luglio 2011. Quattro anni più tardi, cioè nel 2015, Franca Sebastiani è scomparsa a causa di un tumore.
Francesca Sebastiani, nota agli inizi della sua carriera con lo pseudonimo Franchina o Franca era nata a San Casciano dei Bagni nel 1949. Ed è scomparsa a Roma nel 2015, a sessantasei anni. Fu una cantante, una giornalista e un’apprezzata scrittrice. Aveva due figlie: Cristiana, nata dalla sua relazione con Massimo Ranieri, e Amalia.
L’amore fra Massimo Ranieri e Francesca Sebastiani
Tra Massimo Ranieri e Francesca Sebastiani c’era un amore forte. E il loro rapporto di affetto è stima reciproca durò anche dopo la separazione, dovuta proprio alla nascita nel 1971 della figlia Cristiana. Franchina all’epoca era una nota giornalista e cantante. E Massimo Ranieri era l’astro nascente della musica italiana.
Intervistata da Barbara D’Urso, Cristiana spiegò che sua madre Francesca Sebastiani non le aveva mai parlato male di Massimo Ranieri. “Mi ha sempre detto che lui mi amava“, spiegò Cristiana. “Papà c’è, per me, lo ringrazio pubblicamente, perché grazie a lui ho una casa. Ogni mese mi paga un affitto e per me vuol dire tanto, perché ho un bambino“. Cristiana fu chiara sul proprio giudizio sul padre: “Un figlio non può odiare un genitore. Sono sicura che lui mi ama, perché siamo uguali”.
Tempo fa Massimo Ranieri raccontò di essere stato mal consigliato rispetto alla gestione si questa paternità. All’epoca era un giovane di diciannove anni, all’apice del successo. E i discografici spinsero per affrancarlo dallo scandalo, per tutelare la sua immagine da bravo ragazzo.
Dopo la morte di Franca ha ribadito di essersi pentito del proprio comportamento e di aver così messo fine a un amore importante.
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Nel 1971 Ranieri registrò i brani Adagio veneziano, Via del Conservatorio e Io e te, scalando le classifiche italiane. Sempre quell’anno rappresentò l’Italia all’Eurovision Song Contest del 1971 a Dublino, in Irlanda, dove si classificò quinto con la canzone L’amore è un attimo.