Il colpo di fulmine è segnato da un incontro pieno di emozioni, ma in quanto tempo avviene nel cervello il vero innamoramento? La scienza lo spiega e la risposta è scioccante.
Quel magico momento in cui due sguardi si incontrano scatenando delle emozioni travolgenti e inaspettate. C’è chi ci crede e chi no, ma sarà capitato a tutti prima o poi di vivere quel fatidico istante di emozione pura che porta inconsciamente ad un desiderio di avvicinarsi a qualcuno.
Che si tratti delle tipiche “farfalle nello stomaco” o di una tremarella alle gambe, anche un semplice scambio di occhiate può far palpitare il cuore. Il cosiddetto colpo di fulmine infatti, si manifesta con una serie di sintomi fisici, oltre che mentali, come l’accelerazione del battito cardiaco, la sudorazione o l’aumento della pressione sanguigna. Per i più romantici si tratta di “amore a prima vista”, ma gli studi scientifici si sono divisi su diverse visioni del caso.
Secondo alcuni scienziati, alla base di queste manifestazioni ci sarebbe molto semplicemente un puro istinto fisico. Praticamente il corpo reagisce alla forte attrazione per una persona che spinge poi ad interagire ed avvicinarsi a lei, ma non sarebbe niente di più che un banale fenomeno primordiale. Ma quanto ci mette, invece, il cervello ad innamorarsi?
Non tutto si può ricondurre ad un puro aspetto materiale. La fase dell’innamoramento che avviene nel cervello, infatti, esiste e a dimostrarlo ci ha pensato ancora una volta la scienza. I disillusi dovranno rassegnarsi: può succedere eccome di innamorarsi a prima vista di qualcuno ed avviene nell’incredibile tempo di meno di 8 secondi.
É stata l’Università di Syracuse con lo studio “The Neuroimaging of Love“, a spiegare che, a livello puramente biologico, si attiverebbero nella materia grigia ben 12 aree in quest’arco di tempo brevissimo.
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Nel giro di qualche secondo dunque, adrenalina, ossitocina e dopamina si mettono in azione nel cervello, scatenando quella serie di emozioni forti e travolgenti che è facile riconoscere come un colpo di fulmine. L’innamoramento è quindi una questione piuttosto facile da spiegare a livello fisico, ma altrettanto ancora misteriosa a livello emotivo, soprattutto quando sopraggiunge in modo così improvviso.
C’è da dire che non sempre un’infatuazione dettata dallo scombussolamento di ormoni è destinata a durare, in effetti solo l’11% delle coppie nate da colpo di fulmine resiste nel tempo. Ma intanto, meglio fidarsi di testa e cuore!
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