Com’è morto Roberto Maroni, ex ministro della Lega?

Ex braccio destro di Umberto Bossi e da sempre colonna portante della Lega, Roberto Maroni è morto oggi. 

A darne l’annuncio i principali organi di stampa italiani e la famiglia, che ha sempre chiesto la massima riservatezza sulle sue condizioni di salute.

morto roberto maroni
Roberto Maroni, tra i fondatori della Lega Nord (081.it)

Ex segretario della Lega, Ministro degli Interni, Governatore della Regione Lombardia e volto storico del partito di Umberto Bossi, Roberto Maroni si era candidato a sindaco di Varese ma aveva dovuto ritirare la propria candidatura pochissimi giorni prima delle elezioni del 2021 a causa di quelli che aveva definiti “problemi personali”.

Oggi tutto il mondo politico italiano esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia Maroni. L’ex ministro era infatti rispettato dai suoi alleati e dai suoi avversari come uomo politicamente coerente ed estremamente affidabile, apprezzato successore di Umberto Bossi.

Com’è morto Roberto Maroni?

morte roberto maroni
(Fonte: Instagram)

Era noto da tempo che le condizioni di salute dell’ex ministro non fossero ottimali ma Roberto Maroni non aveva mai rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito ai propri problemi.

Le uniche notizie certe riguardano un malore improvviso che colse Maroni nel 2021, mentre si trovava in casa propria. L’ex ministro cadde sbattendo violentemente la testa e si rece necessaria un’operazione d’urgenza.

Durante la convalescenza Roberto Maroni si rese conto che non avrebbe potuto condurre la campagna elettorale per le elezioni amministrative, quindi fu costretto a malincuore a ritirare la propria candidatura a sindaco di Varese. 

Anche in quel caso preferì però non fornire dettagli sulle sue condizioni di salute ma fu costretto a ritirarsi di fatto dalla politica attiva.

L’annuncio con cui la famiglia Meloni ha reso nota la morte dell’ex ministro hanno sottolineato ancora una volta il suo desiderio di non dare spettacolo con la propria vicenda umana e personale. “Questa notte alle 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciato. A chi gli chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto “bene”. Eri così Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre ed amico”.

Negli scorsi mesi erano trapelate indiscrezioni mai confermate su un tumore al cervello il cui decorso non avrebbe lasciato scampo all’ex ministro Maroni ma, ancora oggi, tali indiscrezioni nono sono state confermate dalla famiglia o dai medici incaricati delle sue cure.

Roberto Maroni aveva 67 anni e lascia tre figli nati dalla moglie Emilia Macchi: Chleo, Filippo e Fabrizio.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato un Tweet molto personale per salutare il collega Ministro (i due erano stati ministri dello stesso governo Berlusconi): “Sono profondamente colpita dalla notizia della scomparsa di Roberto Maroni. Un amico, un politico intelligente e capace che ha servito le istituzioni con buonsenso e concretezza.”

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