La cervicale è un fastidioso disturbo di stagione ma non è sempre necessario prendere antidolorifici: ecco un ottimo rimedio naturale.
I dolori alla cervicale sono causati, come sappiamo, da colpi di freddo, vento gelido o comunque dall’esposizione della nuca alle basse temperature tipiche dell’inverno.
Anche se di certo non si tratta di un disturbo grave, la cervicale può comunque peggiorare in maniera sensibile la qualità della vita delle persone che ne soffrono in maniera costante, soprattutto nel periodo del cambio di stagione.
Quando il dolore si fa più acuto siamo anche portati a utilizzare antidolorifici anche potenti al fine di contenere il disturbo e riprendere normalmente con le attività quotidiane.
Sappiamo però che non è consigliabile prendere spesso medicinali: assumerne quantità eccessive può affaticare il fegato ma soprattutto può renderci assuefatti ai loro principi attivi, diminuendo via via la loro efficacia.
Ecco allora che i rimedi naturali contro i piccoli malanni di stagione possono venire in nostro aiuto con grande efficacia: basta solo conoscere quali sono i migliori peri il nostro problema.
Il sale è un alleato molto potente nella gestione della nostra casa, nella conservazione dei cibi e anche nella cura di piccoli fastidi fisici.
Per esempio il sale ha la capacità di assorbire l’umidità, quindi dopo una giornata di pioggia può essere utilizzato per assorbire l’acqua dalle scarpe ed evitare la formazione di cattivi odori (qui spieghiamo come).
Il sale però è anche in grado di assorbire benissimo il calore, rilasciandolo poco alla volta su un lungo lasso di tempo.
In virtù di questa sua caratteristica è in grado di trattare vari tipi di dolori:
Per mettere in atto questo rimedio serviranno diverse manciate di sale grosso (meglio evitare il fino, che si raffredda troppo velocemente) e un calzino di cotone.
Innanzitutto bisognerà far riscaldare il sale e lo si potrà fare nel microonde oppure in padella, scaldandolo fino a che inizierà a scoppiettare.
A questo punto il sale andrà travasato nel calzino che dovrà essere chiuso co un elastico.
Il calzino andrà quindi poggiato di traverso sulla nuca e lasciato in posizione fino a che non continuerà rilasciare il calore con cui è stato “caricato”.
Il consiglio è di utilizzare calzini di spugna, che saranno in grado di attutire il contatto troppo diretto tra il sale bollente e la pelle, evitando così le scottature.
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