Milioni di lavoratori in Italia riceveranno un bonus INPS entro Febbraio. Si tratta di specifiche categorie di lavoratori che dovranno seguire una procedura piuttosto semplice.
Il bonus INPS a cui si fa riferimento è quello di 150 Euro che potrà essere versato ai lavoratori dipendenti che nel mese di Novembre 2022 abbiano ricevuto una retribuzione imponibile che non superi la soglia di 1.538 Euro.
Le altre categorie che hanno diritto a ricevere il bonus sono:
- disoccupati
- lavoratori stagionali
- lavoratori autonomi occasionali
- lavoratori domestici
- beneficiari del reddito di cittadinanza
- lavoratori con contratto co.co.co.
- dottorandi e assegnisti di ricerca
- iscritti al fondo pensione dei lavoratori dello spettacolo.
Chi riceverà il bonus INPS a Febbraio 2023?
Per evitare che la stessa persona riceva il bonus due volte in due formule diverse, lo Stato ha disposto degli scaglioni di distribuzione del bonus.
Una volta che si saranno concluse le pratiche burocratiche relative ai lavoratori dipendenti, si comincerà la distribuzione del bonus alle altre categorie di lavoratori.
Tra coloro che riceveranno il bonus nella seconda fase si individuano altre due categorie:
coloro che riceveranno il bonus INPS automaticamente e senza dover presentare alcuna domanda e chi invece dovrà presentare domanda entro il 31 Gennaio 2023 al fine di ricevere il bonus INPS di 150 Euro entro il Febbraio 2023.
A dover presentare la domanda entro la data indicata sono:
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- dottorandi e assegnisti di ricerca
- lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti
- lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
Per presentare domanda si dovrà seguire le istruzioni fornite dalla stessa INPS nella circolare 127 del 2022.
Nello specifico si potranno utilizzare tre canali per inoltrare la propria domanda:
- numero verde 803164 (solo da rete fissa, servizio gratuito)
- numero 06 164 164 (solo da cellulare, servizio a pagamento)
- tramite CAF
- tramite portale INPS.
On line sta circolando la notizia che la richiesta dovrà essere inoltrata esclusivamente in via telematica sfruttando gli appositi strumenti messi a disposizione dal sito dell’INPS.
Vale la pena ricordare che, se non si ha dimestichezza con questo genere di pratiche, ci si potrà rivolgere al CAF anche per la compilazione della domanda on line, poiché il portale INPS prevede una sezione apposita per l’accesso degli Istituto di Patronato (CAF). Per individuare la sede CAF più vicina alla propria abitazione si può consultare la lista delle sedi dei patronati fiscali in Italia.