Manovra 2023, tutti gli aiuti al settore dello sport: ottime notizie

Nella bozza della Manovra 2023 il Governo pensa a un finanziaria da 35 miliardi di euro con un piano di sostegno allo sport. Tante le misure ad hoc per il settore.

Il Governo Meloni vorrebbe stanziare milioni di euro per aiutare le associazioni sportive a fronteggiare la crisi energetica. E poi è previsto anche un ingente aumento delle risorse per il Fondo unico del movimento sportivo italiano, lanciato nel 2018.

Governo Meloni stanzia fondi per lo sport - www.081.it
Fondi per lo sport (fonte: Pixabay)

Quali sono nel dettaglio le misure previste nella Manovra 2023 per lo sport? Il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha fatto sapere che si impegnerà per mettere in atto tutti gli strumenti per “catturare ulteriori spazi finanziari“. E quindi spera che la Legge di Bilancio offra il massimo del contributo al settore sportivo.

Si parte da un rinnovo del Fondo unico per il movimento sportivo italiano. Il Fondo ha bisogno di essere rifinanziato. Con quanto? Adodi chiede almeno sei milioni di euro, per il periodo che va dal 2023 al 2025. In più, la bozza della finanziaria propone una proroga del credito d’imposta per i lavori di manutenzione, restauro e realizzazione di nuove strutture pubbliche. Verranno anche stanziati venticinque milioni di euro per aiutare le associazioni, gli enti, le federazioni e le società sportive che hanno subito grossi disagi per i rincari energetici.

Dunque il Governo potrebbe stanziare sei milioni di euro a favore del movimento sportivo italiano. Nella bozza della Manovra si legge che i finanziamenti per il Fondo unico saliranno di quasi due milioni di euro ogni anno fino al 202r5. Quindi due milioni di euro per il 2023, altri due per il 2024 e due finali per il 2025. Almeno un milione di euro di questi due è destinato a sostenere la maternità delle atlete non professioniste.

Manovra 2023: pioggia di fondi per lo sport

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Aiuti allo sport (fonte: Pixabay)

Sempre nella bozza si legge poi della proroga per l’intero 2023 del credito d’imposta al 20% per le erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici. Ma anche per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche. Campi da calcio, palestre, piscine e altro… C’è un limite complessivo di spesa, ed è fissato a quindici milioni di euro.

Sarebbero poi almeno venticinque i milioni di euro che la Manovra stanzierebbe per fronteggiare la crisi economica e l’aumento dei costi energetici, con particolare attenzione alle associazioni e alle società sportive dilettantistiche. I fondi arriveranno anche al settore paralimpico sotto forma di contributi a fondo perduto validi per il 2023.

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Il sogno del nuovo ministro dello Sport è “vedere lo sport in Costituzione come diritto“. Cioè c’è un movimento all’interno di Fratelli d’Italia che sta spingendo per formulare una proposta per inserire l’attività sportiva nel testo costituzionale. Ci starebbe lavorando Paolo Marcheschi, componente della commissione Sport in Senato, che definisce quest’iniziativa come una “battaglia storica di Fratelli d’Italia”.

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