Qual è la strategia migliore per pulire il cassetto dalla lavatrice ed evitare la diffusione della muffa nel bucato?
Il cassetto della lavatrice rimane costantemente umido a causa del fatto che è sempre attraversato da flussi d’acqua. Inoltre per la maggior parte del tempo il cassetto rimane chiuso, quindi è molto difficile che l’acqua che si è accumulata sul fondo evapori.
Per questo motivo un buon punto di partenza potrebbe essere assumere una nuova buona abitudine, che consiste nel lasciare il cassetto della lavatrice sempre un po’ aperto alla fine di ogni ciclo di lavaggio.
Questo permetterà all’acqua accumulatasi nei vari scomparti di evaporare senza ristagnare favorendo lo sviluppo di muffe.
Le muffe si sviluppano infatti in ambienti umidi, chiusi e bui, dove cioè non arriva la luce e dove non c’è ricambio d’aria.
Le spore della muffa possono diffondersi dal cassetto della lavatrice al bucato che abbiamo appena lavato, finendo per contaminarlo. Le allergie alla muffa possono essere molto pericolose, soprattutto per le vie respiratorie dei bambini e, per questo motivo, è sempre meglio evitare accuratamente che la muffa possa attecchire ai vestiti.
Come estrarre e pulire il cassetto della lavatrice
A prescindere dalle differenze tra i vari modelli, il cassetto di ogni lavatrice è diviso in scomparti e dotato di fermi.
Gli scomparti sono destinati ad accogliere i vari prodotti necessari al lavaggio, come detersivo, candeggine e ammorbidenti. Molto spesso la muffa si forma nello scomparto dell’ammorbidente. Il motivo è molto semplice: si tratta dello scomparto più stretto e più coperto (spesso infatti è chiuso da una reticella di plastica) e il prodotto vi rimane per molto tempo.
L’ammorbidente infatti viene utilizzato per ultimo nel ciclo di lavaggio, quindi rimane nello scomparto anche per ore prima di essere investito da un getto d’acqua e trasportato nel cestello”. Per questo motivo è più facile che si accumuli prodotto in grado di “nutrire” le muffe.
Per evitarlo basterà estrarre il cassetto della lavatrice facendo leva sui fermi. I fermi che impediscono al cassetto di scivolare fuori dal suo alloggio sono posti:
- nella parte superiore centrale del cassetto
- lungo le sue pareti laterali.
Si tratta di levette di plastica che presentano una piccola sporgenza in corrispondenza dell’estremità che non vediamo, cioè quella che si “inserisce” nel corpo dell’elettrodomestico. Questa sporgenza blocca il carrello evitando che venga estratto troppo e che quindi si sfili.
Basterà esercitare una piccola pressione sulle linguette dall’esterno verso l’interno del carrellino. A questo punto si potrà estrarre il cassetto e pulirlo con acqua calda e sgrassatore.
LEGGI ANCHE: Se la lavatrice non gira più puoi ripararla da solo: prova così
Si consiglia di utilizzare una spugnetta apposita, da non utilizzare per altri scopi. In questo modo si eviterà di “spargere” muffe su altre superfici della casa. Si consiglia anche di risciacquare accuratamente il carrellino dopo l’uso per evitare che residui di prodotto entrino in contatto con i capi da lavare e li facciano stingere.
Assolutamente sconsigliati i rimedi naturali come aceto bicarbonato e limone, che risultano troppo delicati sulla muffa accumulata, soprattutto se è di colore nero (la più pericolosa in assoluto).