Riparare smartphone e tablet Samsung in autonomia? Si potrà fare davvero? A quanto pare sì: con una nuova app sviluppata dalla multinazionale sudcoreana.
Sul web circola la notizia che la Samsung stia lavorando a una nuovissima app di riparazione automatica.
L’applicazione potrà aiutare ogni utente ad aggiustare il proprio dispositivo senza rivolgersi a negozi specializzati o all’assistenza.
L’app per riparare smartphone e tablet è stata già presentata dalla Samsung all’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti. Nome provvisorio: Self Repair Assistant. E ci sarebbe anche già un’icona identificativa: blu, in perfetto stile Samsung, con l’immagine di un ingranaggio e una chiave inglese.
Le notizie ufficiali parlano di un software applicativo per telefonini ideato appositamente per supportare l’auto-riparazione, l’auto-manutenzione e l’auto-installazione di dispositivi Samsung. Quali? Per ora smartphone, tablet, smartwatch e auricolari.
L’app, al momento, è in attesa dell’esame da parte dell’ufficio brevetti. E se la domanda della multinazionale sudcoreana sarà approvata, la app dovrebbe essere disponibile nel PlayStore in pochi mesi.
Nuova app per riparare in autonomia smartphone e tablet
Ebbene, la app dovrebbe fornire all’utente guide specifiche alla riparazione e informazioni sulla manutenzione di vari dispositivi Samsung. Tale app nasce da una collaborazione fra Samsung e iFixit e da un database già abbastanza completo di risorse per la riparazione online e di guide di interventi di manutenzione.
Su iFixit è attualmente disponibile una libreria di prodotti supportati. Tra questi ci sono il Samsung S21, il modello S21 Plus, l’S21 Ultra, l’S20. E ancora: l’S20 Plus, l’S20 Ultra e il Tab S7 Plus.
L’arrivo dell’app Samsung che aiuterà i clienti a riparare in autonomia smartphone e tablet fa ovviamente pensare a un’alternativa al rodato servizio di auto-manutenzione già offerto dalla Apple con iPhone.
Il Self Repair Assistant per dispositivi Samsung a quanto pare potrà essere essere utile per sostituire la batteria. E in questo caso l’offerta dell’assistenza per la riparazione fai-da-te sarebba assai simile a quello disponibile per i clienti Apple per iPhone e MacBook.
Già l’anno scorso, in realtà, il CEO di iFixit Kyle Wiens aveva annunciato che la sua azienda stava lavorando per migliorare la guida alla riparazione di Samsung, ma nessuno si aspettava una app con sistemi di intervento sulle componenti fai-da-te.
C’è però chi sostiene che nella nuova app non sia sicura la collaborazione con iFixit. Ciò che è comunque evidente è che la Samsung ha finalmente capito che è importante fornire ai clienti risorse per riparare i loro dispositivi.
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Si parlava di di batteria, per esempio… Allo stato attuale, l’unico modo approvato da Samsung per farlo è sostituire l’intero display con il gruppo batteria. E questa cosa non va giù a nessuno. Da domani magari ogni utente potrà affrontare la sostituzione con più flessibilità e funzionalità.