Ascoltare musica ad alto volume con le cuffie è pericoloso? Secondo l’UE c’è una vera e propria emergenza sordità legata all’uso prolungato, quotidiano e poco cauto di cuffie auricolari, in-ear e simili.
Le cuffie possono causare veri e propri danni permanenti all’udito. È perciò sempre bene fare attenzione e imparare a non abusarne e comunque a non esagerare con il volume. Anche l’uso continuativo delle cuffie è un problema.
Chi ascolta musica ad alto volume con le cuffie si espone a una soglia mostruosa di decibel. Il tono della voce umana raggiunge i 30-40 decibel. Quindi il nostro orecchio è fatto per supportare frequenze che superano di poco quel volume. Quando si ascolta musica in cuffia ad alto volume i decibel superano molto spesso la soglia degli 80-100. E le conseguenze possono essere disastrose.
L’esposizione a rumori forti è una delle maggiori cause di ipoacusia e acufene. E le cuffie usate per ascoltare musica convogliano tutto il rumore amplificato direttamente all’interno dell’orecchio, diventando ancora più invadente e potente. L’ascoltatore tipo sceglie di indossare le cuffie proprio per isolarsi dal mondo esterno, per non sentire i rumori circostanti e per immergersi totalmente nella musica. Ma superare o coprire del tutto l’intensità dei rumori contingenti significa far passare negli auricolari o nelle cuffie una musica a un volume troppo alto per i timpani umani.
L’Unione Europea ha commissionato tempo fa uno studio per valutare i danni delle cuffie sull’udito umano. Ed è venuto fuori che quasi dieci milioni di persone (adolescenti e giovanissimi, principalmente) sono ad alto rischio sordità per l’uso improprio di auricolari e cuffie.
L’UE vorrebbe quindi imporre ai produttori di cuffie dei limiti nell’emissione del suono. Ma, per adesso, la norma non è stata ancora formalizzata né discussa a sufficienza dai tecnici chiamati a prepararla. Ciononostante è chiaro che lo scorretto utilizzo di cuffie e auricolari per l’ascolto di musica possa essere estremamente dannoso. I dati sull’abbassamento della soglia di udito raccolti dalle statistiche nell’Unione Europea parlano chiaro, e comprenderebbero come anticipato quasi dieci milioni di individui.
Nell’attesa di una normativa, è consigliabile preferire le cuffie agli auricolari. In quanto accessori esterni, le cuffie non raggiungono direttamente la membrana del timpano. Gli auricolari, invece, ledono direttamente la parte più delicata dall’apparato uditivo umano, creando danno definitivo. Un altro aspetto da tenere in considerazione è poi legato all’igiene. E in questo senso gli auricolari sono pericolosi vettori di batteri.
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Con delle semplici precauzioni è comunque possibile continuare a usare le cuffie per ascoltare la musica. Prima di tutto, è sempre consigliabile utilizzare il blocco del volume presente sulla maggior parte dei dispositivi elettronici (telefoni, iPod, lettori mp3. Idealmente non si dovrebbe mai superare il 60% del volume massimo del dispositivo. Poi, dopo ogni ora di ascolto, sarebbe bene togliere le cuffie per almeno cinque minuti per far riposare le orecchie che ne hanno bisogno. Infine è meglio preferire le cuffie over-the-ear.
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