L’8 dicembre è il giorno dell’Immacolata Concezione e il momento in cui tradizionalmente si addobba in casa l’albero di Natale. Ma perché l’allestimento e l’addobbo dell’albero si consumano proprio in questa data?
In tutti i Paesi cattolici il dogma dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria è la celebrazione del concepimento senza peccato da parte di Maria di Nazareth del Signore Gesù Cristo. Si tratta di una festività celebrata da secoli, sempre l’8 dicembre.
In Oriente si registra una festa dell’Immacolata Concezione già a partire era già a partire dall’VIII secolo. Nel secolo successivo fu importata nell’Italia meridionale dai monaci bizantini. Ma a livello ufficiale il dogma cattolico fu proclamato solo l’8 dicembre del 1854 da papa Pio IX. E da almeno un paio di secoli, in questa data, cioè l’8 dicembre, anche in Italia le famiglie provvedono all’addobbo rituale dell’albero di Natale.
L’albero di Natale è di solito una conifera sempreverde (un abete, o più raramente un abete rosso o un pino) o un albero artificiale che si associa tradizionalmente alla celebrazione della nascita di Cristo. L’usanza di addobbare gli alberi in inverno era attestata anche prima dell’avvento del Cristianesimo. I Romani e i popoli barbari erano infatti soliti decorare alberi nei possedimenti privati in corrispondenza con il solstizio d’inverno. Poi, in Germania, sotto l’influsso di san Bonifacio, la tradizione dell’albero si è legata alla celebrazione del Natale.
La Chiesa cattolica ha osteggiato per parecchi anni quest’usanza, che era maggiormente diffusa in contesto luterano, criticandola come forma di devozione pseudo-pagana. Poi però negli anni ’80 del Novecento lo stesso Vaticano ha ceduto all’albero di Natale: il primo abete addobbato in Vaticano è apparso nel 1982.
Nei Paesi protestanti, la tradizione vuole che l’albero di Natale sia eretto e addobbato nel primo giorno dell’Avvento, cioè nella quarta domenica prima del giorno di Natale. Per i cattolici, invece, il giorno preposto a questa preparazione rituale è quello dell’Immacolata.
Perché l’albero di Natale si fa l’8 dicembre
Pare che la prima persona a importare in Italia la tradizione dell’albero fu la regina Margherita verso la seconda metà dell’Ottocento. E questa sua scelta influenzò subito tantissime famiglie italiane. Ecco come l’usanza prettamente nordica si è diffusa anche in ambiente mediterraneo.
Sempre per tradizione, le famiglie allestiscono e addobbano l’albero di Natale l’8 dicembre, il giorno dell’Immacolata. Ma non c’è una regola precisa. Tale tipo di consuetudine può essere ricondotta a ragioni di ordine pratico. L’Immacolata è infatti una festa nazionale, quindi un giorno utile per dedicarsi a quest’attività poche settimane prima dell’arrivo del Natale.
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In alcune zone d’Italia la tradizione è un po’ diversa. A Bari, per esempio, l’albero va addobbato già il 6 dicembre, in onore di san Nicola, A Milano, invece, l’addobbo parte il 7. con la festa di sant’Ambrogio.