Il bonus facciate 2022 sta per scadere, ma quando dovrà essere dichiarata la fine lavori per non perdere i rimborsi?
Il bonus facciate è stato attivato per la prima volta nel 2021 e rinnovato nel 2022, anche se il rimborso corrisposto a chi lo richiede è sceso dal 90 al 60% dei costi sostenuti. Stando alle ultime decisioni del Governo, però, il bonus facciate non sarà rinnovato nel 2023, quindi il 2022 è stato l’ultimo anno in cui è stato possibile usufruirne.
A causa del fatto che il bonus facciate scade nel 2022, molti si sono convinti che i lavori debbano essere terminati entro la fine di dicembre di quest’anno.
Fortunatamente le cose non stanno esattamente così e chi ha usufruito del bonus può tirare un respiro di sollievo.
L’unica regola per mantenere il proprio diritto al bonus facciate è il completamento dei lavori. Questo significa che, se i lavori dovessero venir avviati ma non portati a termine, allora non si avrà diritto a ricevere il rimborso delle spese da parte dello Stato.
Com’è facile intuire questa misura è finalizzata a impedire che centinaia e centinaia di cantieri, aperti per ottenere il bonus statale, vengano poi abbandonati a se stessi dopo la ricezione del rimborso.
Entro quando si deve dichiarare la fine lavori per ottenere il bonus facciate 2022?
La convinzione che i cantieri debbano essere chiusi entro il 31 dicembre 2022 è errata. Come ha specificato il Sole 24 Ore al bonus facciate si può applicare lo stesso regolamento valido per l’agevolazione “prima casa”.
Quest’agevolazione prevedeva un bonus per portare a termine la costruzione o la ristrutturazione di una casa destinata all’uso abitativo per il costruttore. In questo caso nella legge non si prevede alcun limite temporale per completare i lavori.
LEGGI ANCHE: Imu 2023, esenzione anche per le seconde case: le ultime
L’unico limite (molto ampio in realtà) è che per avere accesso al bonus bisogna dimostrare di aver completato i lavori entro 3 anni dell’acquisto della casa.
Secondo questo principio chi ha cominciato i lavori nel 2021 potrà terminarli entro il 2024 e chi li ha iniziati nel 2022 potrà portarli a termine entro il 31 Dicembre 2025.