Tra un piano cottura a gas o a induzione quale conviene di più per risparmiare energia e abbassare le bollette? Tutte le indicazioni.
Considerando i costi sempre maggiori della fornitura di energia nelle nostre abitazioni è il momento perfetto per fare alcune riflessioni sulla scelta degli elettrodomestici che utilizziamo più spesso, come il fornello della cucina.
Se una famiglia consuma tutti i pasti in casa, il fornello della cucina viene adoperato per almeno 20 volte a settimana, senza considerare tutti gli altri piccoli utilizzi che ne facciamo quando per esempio scaldiamo il latte o prepariamo un tè.
Proprio per questo motivo è necessario conoscere bene le abitudini e le esigenze della famiglia quando si pone il problema di scegliere il piano cottura più adatto.
Il fornello a gas è certamente più economico come “primo acquisto” ed è ottimo per chi cucina con uno stile molto tradizionale, preparando ad esempio molte zuppe e stufati. Questo fornello risulta piuttosto difficile da pulire, a causa dei suoi molti componenti e può andare incontro a otturazioni e malfunzionamenti a seguito del rovesciamento del cibo sul piano cottura.
Il fornello a induzione è invece piuttosto costoso rispetto a quello a gas. Risulta però molto più performante e veloce, quindi è perfetto per le famiglie poco numerose e in cui si predilige la preparazione di piatti a cottura breve. Oltre a questo un fornello a induzione è molto più facile da pulire ma funziona solo con alcune pentole, nello specifico quelle di acciaio inox o con il fondo in ghisa.
Per risparmiare è meglio un piano cottura a gas o a induzione?
In linea generale il fornello a induzione è più efficiente del fornello a gas dal punto di vista energetico. Questo dipende dal fatto che il calore prodotto dal fornello non viene disperso nell’aria perché viene convogliato totalmente nelle pentole.
Questo significa che serve meno tempo per riscaldare le pentole e, per esempio, far bollire l’acqua.
In pratica per cucinare lo stesso piatto con il fornello a induzione occorre meno tempo e si spreca meno energia.
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Ovviamente questo principio è valido solo in linea generale, perché il fornello a induzione consuma energia elettrica, se il nostro contratto prevede un costo piuttosto alto per la fornitura elettrica la scelta potrebbe essere svantaggiosa.