A dicembre è prevista un’importante novità per tutti i percettori del Reddito di cittadinanza. Il sussidio, diramato sotto forma di accredito, subirà una sostanziale modifica a partire dall’ultimo mese del 2022.
Di norma, gli accrediti da versare ai percettori del Reddito di cittadinanza, ogni mese, cominciano a essere corrisposti intono al 27 del mese, o comunque nella seconda metà della mensilità. Ma qualcuno potrebbe essersi accorto di aver già incassato l’RdC giovedì 15 dicembre. Ma come mai l’INPS sta accreditando la cifra del sussidio prima del solito?
A molti beneficiari del reddito di cittadinanza farebbe ovviamente comodo ottenere il sussidio prima dell’inizio delle Festività. Ma, in sostanza, solo un gruppo circoscritto di percettori della misura, potrà incassare il sussidio prima di Natale, o comunque intorno alla metà del mese. Cioè prima di dover affrontare le normali spese che si affrontano con il sopraggiungere del Natale. Fra questi fortunati rientrano i cittadini appartenenti a due categorie specifiche di beneficiari. Il reddito arriverà un po’ in anticipo a chi è ancora in attesa del primo pagamento in assoluto, cioè a chi ha inoltrato la domanda per la prima volta all’INPS. E poi arriverà prima anche a chi ha inoltrato nel mese di novembre la richiesta di rinnovo, avendo cioè terminato le prime diciotto mensilità ad ottobre.
A queste due categorie potrebbero aggiungersi pure coloro che hanno terminato le trentasei mensilità del sussidio due mesi fa. A parità di requisiti, questi ultimi potrebbero infatti aver richiesto di nuovo il sussidio all’INPS a novembre e, in questo modo, dovrebbero essere già in attesa del primo pagamento in riferimento alla nuova domanda.
In pratica il Governo Meloni ha deciso di versare il reddito di cittadinanza di dicembre un po’ prima del dovuto. Chi ha già ottenuto l’RdC deve però stare attento: il versamento già accreditato potrebbe essere quello relativo a novembre arrivato in ritardo.
Reddito di cittadinanza in anticipo a dicembre: cosa sta succedendo?
Non bisogna dunque allarmarsi se il sussidio arriva prima e non il ventisettesimo giorno del mese. Dal punto di vista amministrativo non cambia nulla. Ma i percettori dell’RdC interessati dall’anticipo del versamento dovranno comunque riorganizzare il loro calendario, fissando in un nuovo giorno l’atteso appuntamento con l’ultimo accredito dell’anno.
In generale, il contributo statale potrà essere erogato un po’ in anticipo proprio per aiutare le famiglie a sostenere le spese delle festività. Gli aventi diritto potranno dunque organizzare con più serenità le spese natalizie.
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Sono previste ovviamente delle eccezioni. il pagamento del reddito di cittadinanza a dicembre è infatti già stato ricevuto questa settimana, per la precisione il giorno martedì 13, da alcuni beneficiari. In questo caso, il pagamento corrisposto è relativo alla mensilità di novembre, che è arrivato in ritardo. E questo a causa di slittamenti dovuti a controlli e accertamenti.