Mancano pochissimi giorni alla scadenza del Bonus su energia elettrica, gas e carburanti: come richiederli immediatamente, bisogna affrettarsi.
Mentre il governo Meloni è impegnato nella valutazione dei nuovi Bonus previsti dalla Legge di Bilancio, si apprestano a scadere i termini ultimi di domanda per alcuni dei sostegni economici già attivi. Uno di questi è il Bonus energia e gas, il cui termine per la trasmissione telematica del modello è stabilita al 21 dicembre.
É il caso di affrettarsi, dunque, nella richiesta degli incentivi predisposti a sostegno delle imprese che hanno acquistato prodotti energetici (gas, carburanti ed energia elettrica) nel primo e secondo trimestre del 2022. Tra le aziende sono comprese attività agricole, ittiche, energivore, non energivore, gasivore e non gasivore. Chi si occupa di aziende agricole e ittiche, però, avrà in più la possibilità di aggiungere al calcolo anche gli acquisti relativi al terzo trimestre dell’anno in chiusura, ossia del periodo da luglio a settembre.
Si tratta dunque, di misure atte a contrastare il caro energia introducendo questi crediti d’imposta che, secondo quanto precisato nel provvedimento, potranno essere ceduti dalle imprese beneficiarie anche a soggetti terzi, naturalmente dietro richiesta di visto che attesti la conformità dei requisiti.
Resta pochissimo tempo a disposizione per fare richiesta del Bonus energia e gas. La modalità di domanda prevede che venga presentata all’Agenzia delle Entrate una comunicazione apposita nella quale sono indicati i dati del credito d’imposta per il quale si richiede di usufruire e i dati degli investimenti agevolabili. Il modello F24 deve essere inoltrato esclusivamente attraverso una modalità telematica, ossia utilizzando il portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Come anticipato, il 21 dicembre è il termine ultimo di chiusura del periodo avviato lo scorso luglio.
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La comunicazione della cessione verrà inviata al beneficiario del credito d’imposta in via diretta o attraverso un incaricato alla trasmissione delle dichiarazioni, il tutto sempre in via digitale. Bisogna specificare che la scadenza del 21 dicembre riguarda le cessioni dei bonus energetici riguardanti il provvedimento di giugno 2022 e quelli del terzo trimestre di aziende agricole e ittiche, mentre per tutti gli altri il termine si sposta al 31 marzo 2023.
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