Emily in Paris 3 ha già conquistato i cuori di tutti gli appassionati della coloratissima serie Netflix, ma c’è un errore clamoroso in una delle prime puntate.
Secondo molti telespettatori questo errore è un grosso passo falso nella costruzione della trama della terza stagione perché mina la credibilità della storia.
La serie si basa infatti sulle avventure di Emily, americana quasi trentenne che parte alla volta di Parigi cogliendo al volo un’occasione di lavoro.
Se le profonde diversità culturali tra gli States e la capitale francese sono il fil rouge dell’intera serie, le avventure sentimentali della protagonista sono sicuramente l’aspetto della storia a cui il pubblico si è maggiormente affezionato.
Nella prima stagione Emily conosce Gabriel, il suo affascinante vicino di casa interpretato dall’attore Lucas Bravo. Con Gabriel, che inizialmente viene archiviato sotto l’etichetta “è solo un amico”, Emily finisce per rimanere incastrata in un triangolo amoroso che comprende lei, la sua migliore amica e lo stesso Gabriel.
Gabriel però non è una persona qualunque … è una delle personalità più in vista di Parigi.
L’errore clamoroso di Emily in Paris 3 è un cognome
Uno degli scopi principali di Emily nel corso delle varie stagioni della serie consiste nel rientrare nella lista dei 10 VIP più importanti di Parigi.
Nel corso della terza stagione Emily scoprirà di esserci riuscita, ma scoprirà che anche Gabriel ne fa parte.
Fin qui nulla di strano, se non fosse che quando la lista viene inquadrata qualcosa stona terribilmente.
Tutti i nomi presenti sulla lista sono infatti indicati correttamente con nome e cognome, come a dire “Naomi Campbell”, “Chiara Ferragni” o “Donatella Versace”.
Quando però si arriva a Gabriel, quest’ultimo risulta indicato soltanto con il nome. Una stranezza non da poco, soprattutto considerando che gli unici VIP a essere noti solo con il nome di battesimo o un nome d’arte sono artisti del calibro di Madonna o di Cher.
Dal momento che nella serie Gabriel è uno chef di grande fama, è completamente impensabile che lo si indichi senza il cognome. Questo dettaglio ha minato la credibilità della storia e in particolare del personaggio di Gabriel intorno a cui ruota una parte considerevole della trama
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Non si capisce per quale motivo gli sceneggiatori abbiano fatto una scelta del genere, ma di sicuro per questo motivo la serie ha preso il suo primo voto negativo!