Tutti la vogliano, e nessuno la trova. A due anni dal lancio, la PS5 della Sony è praticamente un prodotto fantasma, indisponibile nei negozi fisici e online.
Per ottenere una PS5 c’è addirittura chi cede al bagarinaggio e che si lascia irretire dalla speculazione della vendita a bundle. Il tutto a un prezzo maggiorato e con specifiche che tradiscono l’offerta dell’azienda.
Sulla scatola della PlayStation 5 c’è per esempio scritto che la console è in 8K, anche se la tecnologia offerta dal prodotto non ha nulla a che fare con l’8K. Le PS5 mancano sul mercato per via della crisi dei chip: questa è la vulgata che prova a spiegare le ragioni della penuria dell’ultima versione della PlayStation.
Tale crisi, che vale per tutti, è stata almeno in parte risolta dagli altri produttori, che riescono a portare le loro ultime produzioni tecnologiche sul mercato, ma non dalla Sony con la PS5. In pratica, la Sony, a due anni dal lancio ufficiale, non riesce a far arrivare la PS5 negli store. Eppure l’azienda aveva promesso di portare le console nei negozi di tutto il mondo al prezzo standard di 499 euro prima di Natale…
Ciò non è avvenuto. E quando le console ci sono e vengono distribuite, capita che siano vendute insieme ad altri prodotti nel cosiddetto bundle che, di fatto, ne raddoppia quasi il prezzo. La Catena GameStop, per esempio, ha proposto prima di Natale il bundle: PlayStation 5 Standard, con God of War Ragnarok, FIFA 23, Need for Speed Unbound, Saints Row, le cuffie Sades 708 GT e la base di ricarica per controller Big Ben a un prezzo complessivo di 799 euro.
La Sony delude gli appassionati di PS5: cosa sta succedendo
Il problema è soprattutto europeo. Negli Stati Uniti, infatti, la Playstation 5 si trova maggiore facilità. Ciò però non significa che il pubblico sia soddisfatto. La PS5 è venduta dalla Sony come una console in 8K, anche se la tecnologia offerta non è mai stata adattata allo standard qualitativo dell’8K.
Sulla scatola della console c’è un logo giallo in evidenza che conferma la promessa dell’8K. E negli USA si parla appunto di una possibile class action per denunciare la Sony per pubblicità ingannevole.
L’avventura della PS5 è partita male. Doveva essere disponibile dal 19 novembre 2020, ma ma Sony ha subito bloccato la distribuzione per motivi legati alla pandemia di Covid. Il progetto era quello di consegnare la console direttamente a casa. Ma le scorte sono finite subito, e nel 2021 sono arrivate pochissime console in negozio.
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Al 30 giugno 2022 la Sony ha annunciato di aver venduto 21,7 milioni di unità relative alla PS5. Ma come e dove se in molte parti del mondo nessuno è mai riuscito a vedere per mesi una PS5 in un negozio?