Canone Rai, come sarà possibile non pagarlo nel 2023

Il Canone Rai, la tassa annuale sul possesso di un televisore, offre una nuova opportunità: per gli utenti sarà possibile non pagarlo nel 2023 seguendo un procedimento specifico.

In un anno in cui l’inflazione ha dato delle vere batoste ai cittadini, sempre più afflitti dal caro vita e dagli spaventosi aumenti in bolletta, sicuramente non ha fatto piacere dover far fronte anche alla spesa del Canone Rai. La tassa prevista sul possesso di uno o più televisori in casa è stata argomento di discussione negli ultimi mesi.

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Canone Rai logo (Foto Web)

Si è parlato più volte della possibilità che il pagamento venisse scorporato dalla bolletta di luce e gas, diventando così un contributo da saldare in modi differenti. Nonostante le diverse ipotesi avanzate, però, il Canone Rai continuerà a comparire anche nel 2023 insieme all’imposta sull’energia, per una cifra (rimasta uguale all’anno precedente) di 90 euro totali. L’addebito però, potrà variare in base all’impostazione del proprio contratto.

Chi versa al proprio fornitore di energia i suoi pagamenti mensilmente, dovrà pagare 9 euro in bolletta da gennaio a ottobre. Chi invece ha un contratto bimestrale, ne verserà 18 su ogni fattura fino al saldo. Nel prossimo anno in arrivo però, sarà possibile usufruire di un vero e proprio esonero della tanto odiata tassa sulla tv. I requisiti per poterne beneficiare saranno due.

Non pagare il Canone Rai nel 2023 è possibile: come fare

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Canone Rai 2023: come non pagarlo (Foto Pixabay)

Anche nel 2023 esisterà la possibilità di essere esonerati dal pagamento del Canone Rai. Per farlo occorrerà rispondere a due specifici requisiti. Il primo è quello dell’età: tutti gli over 75 hanno diritto per legge a non pagare l’imposta sulla televisione. Il secondo caso, invece, è quello di non possedere un apparecchio televisivo in casa.

Questo significa che, chi non ha in casa neppure una tv ha la possibilità di evitare il pagamento della tassa, ma il termine per la domanda sta per scadere. Per approfittare subito è necessario che lo stesso titolare dell’utenza di luce e gas inoltri un modello di dichiarazione sostitutiva Canone Rai all’Agenzia delle Entrate.

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Le modalità di invio delle domande sono tre: tramite il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate con l’apposita applicazione, attraverso la PEC, compresa di firma digitale, all’indirizzo email cp22.canonetv@postacertificata.rai.it, oppure in forma cartacea con raccomandata senza busta e copia di documento valido, spedito all’Ufficio Canone TV, c.p.22 Torino.

Chi non possiede un televisore in casa potrà inviare la sua dichiarazione entro il 31 gennaio 2023, ottenendo così un esonero totale per tutto l’anno. Qualora la domanda venisse presentata oltre la data, sarà possibile ottenere un esonero parziale, corrispondente al secondo semestre dell’anno. In questo caso il termine ultimo di richiesta è il 30 giugno 2023.

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