Cresce la preoccupazione per un nuovo attacco virtuale ai correntisti di Intesa Sanpaolo, i clienti della banca devono stare molto attenti, sono rischio di frode.
Il periodo delle festività non lascia tregua nell’ambito dei pericoli digitali. Molte delle tecnologie che si utilizzano ormai quotidianamente, come siti web, acquisti online e carte di credito con conti correnti virtuali, nascondo infatti delle insidie sempre più dannose per i clienti, che si ritrovano vittime ignare di importanti truffe.
Sempre più diffuso infatti, è il fenomeno del phishing, che si accentua più del solito alla fine dell’anno con tentativi sempre più frequenti di inganno. Ad essere colpiti sono principalmente i grandi istituti di credito, come emerso dalle segnalazioni sempre più numerose giunte alle autorità nel periodo immediatamente successivo al Natale. Si tratta generalmente di comunicazioni fraudolente, che giungono ai contatti presenti nei database con lo scopo di ingannare ed invitare gli utenti a compiere azioni inusuali.
Il fine ultimo è, naturalmente, quello di ottenere dati sensibili come estremi bancari e password, che verranno poi utilizzati per rubare credito e identità. In questi ultimi giorni a finire nella rete del phishing sono stati i correntisti di Intesa Sanpaolo. Gli hacker sono più agguerriti che mai.
Come tutelarsi dal phishing Intesa Sanpaolo: la truffa preoccupa i clienti
Nell’ultima settimana sono state moltissime le segnalazioni giunte dai clienti delle banche nazionali, in particolar modo da quelli di Intesa Sanpaolo, presi letteralmente d’assalto dai criminali virtuali. Bisogna dunque, prestare molta attenzione nel momento in cui si ricevono delle comunicazioni sospette, che possono sopraggiungere sotto forma di SMS o email.
A destare dei dubbi sarà il contenuto di questi messaggi, in cui vengono annunciati dei bonifici in ricezione sul conto del valore di 1000 euro o più. Naturalmente si tratta di operazioni totalmente inesistenti e di bonifici che non sono mai stati effettuati o ricevuti.
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All’interno del testo sarà presente, come di consueto in questi casi, un pulsante che invita a cliccare un link. Si tratterà chiaramente di una truffa, visto che il collegamento condurrà l’utente sul server dei malintenzionati. In questo contesto, verrà chiesto di inserire dati personali, quali indirizzi di residenza, contatti o informazioni anagrafiche.
Tramite questi sarà possibile per i truffatori creare identità false su internet. Il rischio maggiore resta sempre quello della sottrazione di risparmi dal conto corrente, ma in passato è capitato anche che si attivassero dei servizi a pagamento non voluti su proprietari di schede SIM Vodafone, WindTre o Tim. La prima cosa da fare nel caso si notino questi dettagli quindi, è cestinare il messaggio.